Gabriella Ferri vestita da clown in un deposito ferroviario interpreta la canzone napoletana “Dove sta Zazà”. Questa sorta di antesignano videoclip, per la regia di Antonello Falqui, era la sigla finale dell’omonimo varietà televisivo trasmesso nel 1973. A 20 anni dalla scomparsa di Gabriella Ferri (Roma, 18 settembre 1942 – Corchiano, 3 aprile 2004), Rai Teche ricorda la cantante con il programma “Dove sta Zazà” condotto assieme a Enrico Montesano, Pippo Franco, Oreste Lionello e Pino Caruso. Antonello Falqui, oltre che regista ne era autore assieme a Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore.
Il varietà andò in onda per sette settimane il sabato in prima serata sul Programma Nazionale (l’odierna Rai 1) le puntate sono disponibili su RaiPlay. Basato sulle canzoni della Ferri e sulle esibizioni dei quattro comici che la coadiuvavano nella conduzione, ebbe un enorme successo di critica e pubblico.
Gabriella Ferri durante le puntate interpretava le sue canzoni quasi sempre dal vivo. I quattro comici la affiancavano interpretando sketch ispirati agli spettacoli di cabaret del passato. Diversi anche duetti sia con i conduttori che con gli ospito ospiti. Memorabile il duetto con Claudio Villa in una gara di sfottò attraverso stornelli romani.
Il programma fu ripreso a colori, con una scenografia di Tullio Zitkowsky. I telespettatori dell’epoca lo videro in bianco e nero, perché i televisori in grado di ricevere il segnale televisivo a colori in Italia arrivarono solo alla fine del 1976.