Il 20 ottobre Mara Venier compie gli anni e Rai Teche celebra una delle figure più amate della televisione italiana ricordando uno dei suoi primi passi da conduttrice: “Troppo forti“, il programma che nell’estate del 1988 la vide al timone insieme a Claudio Sorrentino.
Con il sottotitolo eloquente “Sogni, desideri, fantasie, speranze, capricci, vanità degli italiani”, il varietà esplorava con ironia e leggerezza l’immaginario collettivo del Paese alla fine degli anni Ottanta, tra aspirazioni quotidiane e ambizioni da copertina. Ogni puntata era costruita come un piccolo viaggio nel costume, tra interviste, ospiti in studio e momenti musicali, con la sigla cantata da Donatella Rettore – “Noi siamo forti punto e…” – a segnare il tono vivace e giocoso della trasmissione.
Scritto da Roberto Ferrante, Carlo Raspollini, Francesco Falcone e dallo stesso regista Claudio Bondì, Troppo forti andò in onda su Rai 1 dal 19 giugno all’11 settembre 1988, per dodici puntate. Per Mara Venier, allora ancora all’inizio di un percorso televisivo che l’avrebbe portata a diventare “la Signora della Domenica”, quel debutto rappresentò una prova di energia, spontaneità e capacità comunicativa che ne anticipava già il futuro successo.
Oggi, rivedere quelle immagini significa ritrovare non solo la freschezza di un’epoca, ma anche la curiosità di una conduttrice che da oltre trent’anni accompagna il pubblico con la stessa empatia di allora.