“Io non intendo essere soltanto il più grande architetto vissuto sino ad oggi, intendo essere il più grande architetto di tutti i tempi”. Questa frase riassume perfettamente la personalità di Frank Lloyd Wright (Richland Center, 8 giugno 1867 – Phoenix, 9 aprile 1959), che tra i maestri del Movimento Moderno è stato certamente il più longevo. Nato nel Wisconsin, USA, nel 1867 fu testimone di quasi un secolo di grandi cambiamenti (muore nel 1959); il suo concetto di architettura, da lui stesso definita “architettura organica”, promuove un’armonia tra genere umano e natura. La sua produzione spazia dalla casa unifamiliare americana (le prairie houses), agli edifici della Johnson Wax, a Racine, Wisconsin, passando per la casa sulla cascata a Mill Run, in Pennsylvania e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, tanto per citare alcune sue realizzazioni. Il frammento è tratto dal programma “Almanacco di storia scienza e varia umanità” in onda il 10/07/1968.
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