“Denaro è virtù bedda mia!” dice Mastro Don Gesualdo a Diodata in questa scena tratta dalla prima puntata dello sceneggiato del 1964. Si tratta di uno dei ruoli più riusciti di Enrico Maria Salerno (Milano, 18 settembre 1926 – Roma, 28 febbraio 1994) con cui Rai Teche vuole ricordare il grande attore e regista.
“Mastro Don Gesualdo”, tratto dal romanzo di Giovanni Verga è uno degli sceneggiati più amati della storia della televisione italiana e annovera alcuni primati. È stato, infatti, il primo a essere andato in onda (dal 2 gennaio al 6 febbraio 1964) in prima visione sul secondo canale, solitamente destinato alle repliche, e il primo a esser girato su pellicola in esterni, nei luoghi stessi del romanzo.
L’intento di questa scelta era di conferire maggiore carica espressiva al racconto che si discosta dalla narrazione televisiva, fino ad allora d’intento squisitamente pedagogico, per accogliere suggestioni più tipicamente cinematografiche.
Per quanto riguarda il cast, Bianca Trao è interpretata da Lydia Alfonsi, Turi Ferro è il Canonico Lupi. Numerosissime furono le comparse scelte dal regista fra gli abitanti del luogo, quasi una settantina. In ruoli minori, recitano anche Leo Gullotta, allora poco più che adolescente, e Tuccio Musumeci.
Tra gli altri sceneggiati con Enrico Maria Salerno su RaiPlay ricordiamo: Orgoglio e pregiudizio, Umiliati e offesi, I figli di Medea, Tre donne.