Aprile 1973, Elton John (Pinner, 25 marzo 1947) è finalmente in Italia per la prima volta, dopo due tournée rinviate. Nel video il servizio per la rubrica “Motivi in borsa” del telegiornale. Le telecamere Rai lo seguono a passeggio nel centro di Roma per poi incontrarlo da vicino. È la prima preziosissima intervista rilasciata alla televisione italiana.
Un contenuto che fa parte dell’antologia “Elton John: Italian sessions”, una raccolta delle sue più significative partecipazioni televisive che Rai Teche pubblica su RaiPlay per celebrare il compleanno della star del pop-rock britannico.
Era il 1973 quando, dopo due rinvii, “Reg” arrivò finalmente in Italia per la prima volta. Prima di dare inizio alla tanto attesa tournée nella penisola, dove registrò il tutto esaurito con migliaia di fan fuori dai palazzetti dello sport di Roma, Milano, Bologna e Torino, il cantante si esibì negli studi Rai.
Ad ospitare la sua prima performance italiana fu la trasmissione “Hai visto mai?”, in cui Elton regalò al pubblico il suo indimenticabile successo “Crocodile Rock”. Con questi primi rarissimi documenti inizia una raccolta che ripercorre, come allora fecero le telecamere del servizio pubblico radiotelevisivo, la carriera dell’artista fino alla fine degli anni ’80. Attraverso i servizi per “L’Altra domenica” e “Tg2 Odeon” e le esibizioni in iconiche trasmissioni quali “L’Orecchiocchio”, “Così per caso” o “Fantastico” si ripercorre la sfaccettata e varia carriera del “Rocket Man”.
“I wear many hats”, dichiara Elton in una delle profonde e intime interviste contenute nella raccolta; il riferimento di certo non è soltanto ai berretti, cilindri e copricapo creativi che, insieme agli occhiali da sole e agli “zatteroni” furono tra le scelte di immagine che lo hanno reso un modello di ribellione ai canoni della moda tradizionale. La sua è infatti una produzione musicale sempre aperta a nuovi spunti e stimoli, e così è anche la sua persona.
Ad impreziosire ulteriormente la ricca offerta, l’intervista alla mamma in occasione del concerto al Dodger Stadium di Los Angeles del 1975 e il ritratto dell’artista prima del suo arrivo in Italia nel 1973 attraverso lo sguardo di due volti della musica italiana: il fondatore dei New Trolls Vittorio De Scalzi e il cantautore Antonello Venditti.