Giornalista, scrittore, drammaturgo, Truman Capote muore a Los Angeles il 25 agosto del 1984. Personaggio eccentrico ed irriverente, giornalista sin da giovanissimo, esordisce scrivendo sulle colonne del New Yorker. Ed è proprio sulle sue pagine che uscirà a puntate, nel 1966, “A sangue freddo”, opera basata su un fatto di cronaca nera, che sancisce la nascita del genere “libro verità”.
Nel 1968 “L’approdo settimanale di lettere e arti” manda in onda una breve intervista in cui lo scrittore e sceneggiatore parla della sua evoluzione letteraria nel mettere assieme la materia del giornalismo con la tecnica del romanzo.