Il 27 febbraio 1960 moriva Adriano Olivetti (Ivrea, 11 aprile 1901 – Aigle, 27 febbraio 1960) imprenditore, ingegnere e politico italiano, figlio di Camillo Olivetti (fondatore della Ing. C. Olivetti & C., la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere).
Uomo di grande e singolare rilievo nella storia italiana del secondo dopoguerra, si distinse per i suoi innovativi progetti industriali basati sul principio secondo cui il profitto aziendale deve essere reinvestito a beneficio della comunità.
Per il programma “Ritratti contemporanei”, in onda nel 1961, il conduttore e curatore, nonché filosofo Emilio Garroni, introduce l’intervista all’imprenditore, visionario e politico, definendolo “uno degli esponenti più simpatici del capitalismo illuminato e progressista”.