Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto, 8 febbraio 1888 – Milano, 1º giugno 1970) aveva una straordinaria capacità di raccontare con chiarezza la poesia e di leggerla con una tensione drammaturgica fuori dal comune, e questo lo ha reso non soltanto un poeta studiato in ogni sede critica e accademica, ma anche un poeta molto amato dal pubblico, che seguiva con grande partecipazione le sue apparizioni televisive.
Nel video in evidenza un toccante filmato del 1969 in cui il poeta recita la poesia “Tu ti spezzasti”, tratta dalla raccolta “Il dolore”, pubblicata nell’immediato dopoguerra.
Con “Ungaretti, vita di un poeta” Rai Teche celebra uno dei più grandi poeti italiani del ‘900 in occasione dell’anniversario dalla sua scomparsa, il 1 giugno 1970. Su RaiPlay la raccolta delle sue interviste e delle sue letture davanti alle telecamere della Rai, introdotta da un filmato originale realizzato da Rai Teche nel quale si inquadra l’opera del poeta e la sua forza espressiva, anche grazie alle letture, principalmente di lettere d’amore, dell’attrice Iaia Forte.
Di seguito una serie di rari contributi d’archivio radiofonici e televisivi:
Giuseppe Ungaretti: vita d’un uomo
Giuseppe Ungaretti: il segreto della poesia
Ungaretti legge “non gridate più”
Ungaretti legge “Giorno per giorno”
La poesia secondo Ungaretti, 1960
Ungaretti legge “Sono una creatura”,1970
Ungaretti legge “L’isola” e “Inno alla morte”, 1969
I “quattro volte vent’anni” di Ungà, 1968
Ungaretti sull’omofobia, , 1963
Ungaretti a Villa delle ginestre, 1959
Ungaretti, prolusione per la laurea ad honorem, 1968