Un contributo d’archivio da brividi: i Goblin suonano un’inedita versione di “Profondo Rosso” negli studi della Rai di Torino per la puntata di “Incontro con…” del 18 giugno 1977.
Qui sotto, nella loro prima apparizione televisiva risalente al novembre 1975, quando il brano era in vetta alle classifiche discografiche italiane, i Goblin Claudio Simonetti, Massimo Morante e Fabio Pignatelli raccontano in un’intervista le caratteristiche della loro musica e gli strumenti utilizzati per la colonna sonora del celebre film del Maestro del Brivido Dario Argento, antichi e nuovi allo stesso tempo: dall’organo a canne della Basilica del Sacro Cuore a Piazza Euclide, a Roma, al basso elettrico filtrato nel Leslie. Rock progressivo, strumenti innovativi o utilizzati in modi sempre nuovi: una musica – è proprio il caso di dirlo – da paura.
Scopri anche l’antologia Profondo Goblin su RaiPlay, con una selezione di interviste ed esibizioni dei Goblin durante i loro primi anni di attività, quelli degli inquietanti motivi che hanno plasmato l’atmosfera sonora di alcune fra pellicole più terrificanti del cinema.