Loretta Goggi (Roma – 29 settembre 1950): cantante, attrice, conduttrice, imitatrice e doppiatrice. Una delle figure più complete del panorama televisivo, musicale e dello spettacolo in Italia.
Fin da bambina si avvicina al canto e alla recitazione. Nel 1959, a soli 9 anni, partecipa – e vince in coppia con Nilla Pizzi – al concorso radiofonico “Disco magico” condotto da Corrado. Durante gli anni Sessanta accumula esperienze come attrice televisiva nei grandi sceneggiati Rai, affiancando traiettorie di recitazione e di canto con una naturale predisposizione per il palcoscenico.
Nel 1964 è nel cast de “La cittadella” (sceneggiato in 7 puntate diretto da Anton Giulio Majano), dove interpreta il personaggio di Florrie. Nel 1965 prende parte allo sceneggiato “Vita di Dante“, interpretando il ruolo simbolico di Beatrice. Sempre nel 1965 è anche nel cast di “Scaramouche“, il primo sceneggiato musicale italiano con protagonista Domenico Modugno. Questi ruoli le permettono di affermarsi come attrice fin da giovanissima, collaborando con registi e interpreti di rilievo. Nel 1968 recita ne “La freccia nera“, uno dei più grandi successi televisivi di sempre, la serie è considerata la madre di tutti i teleromanzi italiani.
Verso la fine degli anni Sessanta Loretta amplia il suo orizzonte artistico. Nel 1969 conduce lo speciale televisivo “Incontro con Lucio Battisti“, dedicato al celebre cantautore, segnando una delle sue prime esperienze da conduttrice musicale in Rai. Contemporaneamente, la radio e la musica diventano parte integrante del suo percorso: lavora in programmi radiofonici per Rai e incide dischi con l’etichetta Durium.
Negli anni successivi, la sua capacità di imitare personaggi dello spettacolo (Mina, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Sophia Loren e molti altri) diventa tratto distintivo della sua carriera. Negli anni Settanta Loretta Goggi entra nella grande arena del varietà televisivo, affermandosi definitivamente come una delle star più poliedriche della Rai.
Nel 1972 partecipa allo speciale “Teatro 11“, condotto da Franco Franchi, che funge da parodia/rivisitazione del celebre “Teatro 10“. Sempre nel 1972–73 affianca Pippo Baudo nel varietà “Canzonissima“: è un momento cruciale della carriera televisiva di Loretta, che con le sue doti vocali e comiche si impone come showgirl completa. La sigla d’apertura (nel video in evidenza) “Vieni via con me (Taratapunzi-e)” diventa un successo e le vale il primo disco d’oro.
Nel 1976 è protagonista di “Dal primo momento che ti ho visto“, con Massimo Ranieri, un programma che unisce elementi di sceneggiato e varietà: Loretta interpreta canzoni come “Notte matta”, “Dirtelo, non dirtelo e Ma chi sei?”, che entrano in hit parade.
Nel 1978 partecipa con la sorella Daniela e Pippo Franco al varietà “Il ribaltone“, in cui si caratterizza per un tono satirico e caricaturale: la sigla finale è “Voglia”. Questi programmi le permettono di mescolare canto, intrattenimento e ironia, consolidando un’identità artistica particolarmente versatile. Nel 1979 conduce la prima edizione di “Fantastico” il varietà firmato da Enzo Trapani considerato uno dei programmi più famosi e di successo nella storia della televisione italiana.
Dopo gli anni Settanta, la Goggi continua a evolversi e a sperimentare. Prosegue la sua carriera televisiva con varietà, quiz, spettacoli e conduzioni, alternando Rai e altri canali. La sua facoltà di passare dal canto alla recitazione, dalla comicità all’introspezione, la mantiene sempre attuale anche in epoche successive. In una puntata del programma “30×70. Se dico donna…” viene ripercorsa la sua carriera.
Loretta Goggi rappresenta un ponte tra l’epoca d’oro del varietà e le forme ibride di spettacolo più moderne. Una figura che attraversa decenni di storia dello spettacolo italiano con coerenza e rinnovamento.



