RAI Teche prosegue l’indagine sul documentario radiofonico, inaugurando una pagina specificamente dedicata a questa fondamentale tipologia in cui, nel secolo scorso, si incanalò il racconto della contemporaneità.
La selezione dei documenti privilegia gli argomenti più strettamente legati alla storia d’Italia nel dopoguerra che verranno disposti in quattro contesti tematici:
Terre, epoche e genti d’Italia
7/1/1952 – Quel ramo del lago di Como
19/9/1952 – La Fattucchiera
8/4/1953 – Paesaggi e scrittori: Il Friuli.
6/8/1953 – Gli ultimi testimoni del passato remoto
6/5/1954 – Soglia Messapica
5/8/1954 – Le Tremiti
La società italiana negli anni Cinquanta
2/10/1951 – Una notte sul bragozzo
3/5/1953 – Giro d’Italia in autostop
20/11/1953 – Sei balletto sei
28/8/1954 – Il corpo del reato
2/12/1955 – Manca 30 per fare 31
14/2/1960 – Un giorno col personaggio: Achille Mario Dogliotti.
20/3/1960 – Un giorno col personaggio: Enzo Ferrari.
Cultura e spettacolo in Italia dopo la guerra
5/9/1952 – Volti senza voce
4/2/1953 – Tristezza degli umoristi
18/2/1953 – Scrittrici in rosa
25/4/1954 – Rapsodie di cantastorie
2/12/1957 – Questa è la Scala
31/1/1960 – Un giorno col personaggio: Arnoldo Mondadori
6/3/1960 – Un giorno col personaggio: Federico Fellini
7/3/1960 – Alla ricerca di nonna Speranza
3/4/1960 – Un giorno col personaggio: Giorgio De Chirico.
Lo sport alla radio prima della televisione
18/7/1954 – Io e il Cervino
5/6/1955 – Bolidi senza gloria
25/3/1957 – Sfida alla montagna
Il documentario radiofonico fu, accanto al radiodramma, la forma prevalente in cui prese vita il linguaggio della comunicazione di massa come narrazione degli eventi. Esso si sviluppò dall’originaria struttura della radiocronaca per poi assumere una fisionomia precisa di divulgazione e di strumento di evoluzione della coscienza collettiva degli ascoltatori. Gli eventi narrati alla radio dovevano rappresentare per gli italiani un momento di riconoscimento in valori comuni oltre che un modo per approfondire la conoscenza dei fatti umani.